Produzione biodinamica: conosciamola meglio

Scritto da Super User on . Postato in Eco

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Un metodo secondo natura

Biodinamica ha il significato di amore per il territorio e per l’ambiente, secondo il rispetto degli equilibri naturali. La produzione di vini secondo il metodo biodinamico implica l’assenza di prodotti chimici (in particolare l’anidiride solforosa, utilizzata in fase di imbottigliamento) e additivi o coadiuvanti, ma non solo.

E’ un abito mentale che mira a perfezionare la tradizione, dalla raccolta a mano dei grappoli al limitato utilizzo di mezzi meccanici, durante tutto il processo di vinificazione.

Sistemi di lotta integrata che corrispondono all’acquisto consapevole da parte di consumatori attenti e vocati alla genuinità dei prodotti bio, magari in vigneti – giardino che abbiano come finalità quella di esaltare la tipicità delle uve e produrre, di conseguenza, vini che ne riproducano del tutto le caratteristiche naturali.

Giova ricordare, poi, come le cantine più all’avanguardia dal punto di vista biodinamico siano anche autosufficienti dal punto di vista energetico, con l’ambizione, in taluni casi, di divenire un museo – laboratorio aperto al pubblico e soprattutto ai più giovani.

Sapori autentici, profumi intensi e, soprattutto, diffusine della cultura del vino e dei territori più nascosti.

 

La redazione

 

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