Vino: ma quanto esportiamo? I rossi i più richiesti. La Cina è la nuova meta dell’export tra Barbaresco e Barolo

Scritto da Michelangelo Montanaro on . Postato in Vini

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Obiettivo Cina per l'export dei vini piemontesi e non solo: il trend di crescita nei consumi del colosso asiatico, +44% in tre anni con 1 miliardo e 600 milioni di litri venduti nel 2013, spinge le aziende ad investire ancora di più per l'export verso Pechino. E' il tema discusso  al 'Forum Destinazione Cina' promosso ad Alba (Cuneo) da Unicredit in collaborazione con il Consorzio I Vini del Piemonte.

"Il mercato cinese - ha spiegato Attilio Ghiglione, manager di Unicredit - offre ampi spazio per le imprese italiane ed in particolare per quelle piemontesi. Il mercato del vino sta superando quello del riso, alimento principe nella dieta cinese.

Nel 2010 sono stati venduti 1 miliardo e 125 milioni di litri, nel 2013 si è arrivati a 1 miliardo e 600 milioni".

L'Italia è il quinto esportatore di vino in Cina, ma è terzo per i vini imbottigliati e secondo per i vini frizzanti. I più amati nel paese asiatico sono Barbaresco e Barolo, davanti a Chianti e Brunello di Montalcino. 

 

 

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